Chi si trova di fronte a quest’opera inizierà automaticamente a cercare risposte alle domande che senza dubbio sorgeranno dentro di sé …
Se troverà o meno le risposte, ovviamente dipenderà da se stesso …
Non esiste una risposta giusta né sbagliata !!!
Avere il “Sipario” solo parzialmente sollevato offre inoltre allo spettatore la possibilità di scegliere come vuole guardare cosa c’è “dietro” e l’interpretazione che vuole dare …
L’idea è di dedicare più tempo possibile alla ricerca, alla decisione, alla scelta …
Le nostre azioni, i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre scelte determinano la nostra realtà, il nostro tempo.
Tempo e destino coincidono: siamo in grado di interagire con il tempo, consapevoli di essere artefici del nostro destino. Ogni scelta influenza la nostra vita e, allo stesso tempo, quella degli altri. Ogni vita è un tassello del puzzle universale che, in armonia con se stesso, determina il concetto di tempo, di vita.
Mi piace l’idea di partire da un materiale come l’oro, un materiale forgiato dal tempo, e utilizzare questo tempo e l’acido per rappresentare alcuni aspetti contrastanti della vita.
Viviamo in un mondo pieno di contrasti. Quest’opera fa parte di un’eterna ricerca di equilibrio tra razionalità e istinto, essere e apparenza, religione e credenze popolari, vita e morte….
Christian Balzano